Quante volte ci siamo sentiti dire di ritorno dalle nostre vacanze all’avventura:

“Ma vi siete riposati un po’?”

“Le vostre non sono vacanze ma un tour de force!”

“Come fate a gestire tutto, per me sarebbe impossibile!”

Ecco con questa piccola guida vogliamo dirvi che viaggiare all’avventura, cambiando ogni giorno meta, non è impossibile e neanche così difficile… basta qualche accorgimento!

FARE UNA BUONA PROGRAMMAZIONE

Fare una buona programmazione è sicuramente indispensabile. Scegliere con cura tutti i luoghi che si vogliono visitare e stabilire con il proprio agente di viaggio se è possibile vedere tutto nei giorni che si hanno a disposizione, se i percorsi sono fattibili senza spostamenti troppo lunghi, se conviene prendere una macchina a noleggio o utilizzare i mezzi.

In questo un’agente esperto può essere fondamentale poiché saprà creare un viaggio cucito su di voi!

SCEGLIERE IL GIUSTO MEZZO DI TRASPORTO

Se non avete problemi a guidare questo è sicuramente uno dei modi per spostarvi che vi darà più libertà in assoluto. Avere un proprio mezzo vuol dire poter cambiare i propri piani in base al tempo o all’eventuale stanchezza. Vuol dire anche avere la possibilità di soffermarsi quanto si vuole nei luoghi che più ci piacciono. La macchina inoltre diventa il vostro piccolo rifugio quando siete sempre in  movimento. Noi ci abbiamo pranzato con pane e salmone davanti ad un lago scozzese, ci siamo scaldati e asciugati dopo aver fatto la doccia sotto ad una cascata in Islanda, ci ho dormito (povero David!) durante le lunghe sei ore che separavano Tromso dalle isole Lofoten, ci ha tenuti al caldo quando di notte cercavamo l’aurora boreale.

VIAGGIARE LEGGERI

Lo abbiamo detto più volte, soprattutto in queste tipologie di viaggio, quello che vi serve è lo stretto indispensabile. Scordatevi la sera di mettervi camicie o tacchi, probabilmente andrete a cena comodi e rilassati. Siete in vacanza e nessuno ci farà caso!

AVERE UN PIANO B

Quando ci si sposta così tanto e si vedono molte cose in un giorno può capitare che ci sia un imprevisto, che il meteo non vi permetta di fare un trekking o che il luogo che volevate visitare sia chiuso. Non disperate, in primis perché siete in vacanza e se non avrete visto tutte le cose che avevate deciso non sarà certo un dramma. Viaggiare deve essere un piacere e non significa necessariamente aggiungere tacche alla propria lista. In più, il mondo è grande e pieno di meraviglie da scoprire, basta alzare lo sguardo al di sopra delle difficoltà.

Avere un piano B è sempre una buona idea e in questo la vostra agenzia saprà sicuramente darvi una mano ma contate soprattutto sul vostro spirito di adattamento. Io e David un mese prima di partire per la Norvegia abbiamo scoperto che il Reinebringen, trekking considerato tra i più belli delle isole Lofoten, sarebbe stato chiuso per ristrutturazione, essendo completamente fatto di enormi gradoni quasi fino alla vetta. Vi dico la verità, lo sconforto era tanto, programmavamo quella vacanza da un anno, e la scalata al Reinebringen è assolutamente vietata e infattibile al di fuori del percorso, data la sua pendenza. Decidiamo di andare comunque a vedere per chiedere informazioni e riceviamo una bella sorpresa: per evitare che le persone scalassero da sole mettendosi in pericolo gli operai avevano deciso di lavorare su piccole parti di sentiero alla volta, creando giorno per giorno un percorso alternativo e tracciato della zona da sorpassare. Quanto li abbiamo ringraziati quel giorno e quanto siamo stati felici di non aver abbandonato l’impresa ( mantenendo sempre le condizioni di sicurezza, cosa fondamentale e primaria in ogni nostra avventura!).

CHIEDERE AIUTO

Si, non è scontato, spesso ci si ritrova a girare a vuoto per ore quando basterebbe chiedere un aiuto per risolvere ogni problema. Può capitare a tutti di sbagliare e a volte gli imprevisti sono quei momenti che più ricorderai di una vacanza, ridendoci sù. Non esitate mai a chiedere consigli o indicazioni alle persone del posto. Specialmente se vi trovate sperduti in qualche paesino di campagna le persone si faranno in quattro per aiutarvi. La gentilezza viene sempre ripagata.

Quella volta in cui io e David ci ritrovammo sperduti nelle Highlands scozzesi con la macchina quasi a secco e il navigatore che continuava a mandarci in un posto in cui non c’era un distributore di benzina ci siamo fermati nell’unico bar aperto di un paesino con tre case e nessuno in giro. Al suo interno abbiamo trovato un gruppo di signori scozzesi, probabilmente in pensione, che avevano fatto di quel bar il loro punto di ritrovo per parlare, giocare a carte e bere qualche birra. Sono stati entusiasti di vederci, ci hanno offerto un caffe per scaldarci e ci hanno dato loro le indicazioni per il primo distributore vicino.

Siamo usciti da li più tranquilli e felici dell’esperienza appena vissuta… e potrei raccontarvi mille altre occasioni come questa!

MA QUINDI è VERO CHE CI SI STANCA DI Più?

Beh sicuramente è un tipo di vacanza più stancante dello stare al mare una settimana sotto l’ombrellone. È anche vero però che avete la possibilità di gestirvi il vostro tempo in autonomia e decidere quante cose fare in un giorno. Essere aperti al mondo e alle esperienze che vi si presenteranno (anche agli imprevisti!) vi aiuterà sicuramente ad apprezzare un viaggio come questo.

Noi cerchiamo sempre di alternare giorni più stancanti a giorni di relax e anche se alla fine torniamo a casa con tanti km sul nostro contapassi niente ci rende più felici del pensare alle esperienze che abbiamo vissuto.

Con questo articolo non vogliamo assolutamente dire che questo è l’unico modo di viaggiare. Girare il mondo è entusiasmante in ogni sua forma e va fatto in base ai propri gusti, alle proprie possibilità, alle proprie necessità e al tipo di esperienze che si vogliono vivere. A volte però ci si precludono certi viaggi per paura di non essere in grado o che siano troppo difficili. In realtà con il giusto aiuto e l’esperienza di chi ha viaggiato tanto, vi possiamo assicurare che si possono creare vacanze indimenticabili per tutti!